Storia di Internet

Nel 1962, quando il comunismo stava divenendo sempre più temibile, l'U.S. Air Force chiede ad un gruppo di ricercatori di creare una rete di comunicazione militare capace di resistere ad un attacco nucleare. Il concetto di questa rete si basava su un sistema decentralizzato che permettesse alla rete di funzionare nonostante la distruzione di uno o più terminali.

Il modello di Baran

Paul Baran è considerato uno degli attori principali nella creazione di Internet. Nel 1964, ebbe l'idea di creare una rete sotto forma di una grande "tela". Aveva capito che un sistema centralizzato era vulnerabile dato che la distruzione del suo nucleo provocava l'annientamento delle comunicazioni. Baran mise quindi a punto una rete ibrida con architettura a stella e a maglie nella quale i dati si spostavano in modo dinamico, "cercando" il percorso più libero e "aspettando" che tutte le strade fossero occupate. Questa tecnologia fu chiamata «packet switching».

L'ARPANET

Nell'agosto del 1969, indipendentemente da ogni obiettivo militare, la rete sperimentale ARPANET fu creata dall'ARPA (Advanced Research Projects Agency dipendente dal DOD, Department of Defense) per collegare quattro istituti universitari: il Stanford Institute; l'università della California a Los Angeles; l'università della California a Santa Barbara; l'università dello Utah.

La rete ARPANET è oggi considerata come il precursore di Internet. Già all'epoca prevedeva alcune caratteristiche fondamentali della rete attuale: uno o più nodi di rete che potevano essere distrutti senza perturbare il suo funzionamento; la comunicazione tra terminali senza un terminale centralizzato intermedio; i protocolli utilizzati erano di base.

La posta elettronica

Nel 1971, Ray Tomlinson mise a punto un nuovo modo di comunicazione: la posta elettronica. Il contenuto di questa prima e-mail era il seguente:

QWERTYUIOP

Tuttavia, il carattere «@» serviva già a separare il nome dell'utente dal nome del terminale negli indirizzi. Nel luglio 1972, Lawrence G. Roberts migliorerà le possibilità aperte da Ray Tomlinson sviluppando la prima applicazione che permetteva di elencare, leggere in modo selettivo, archiviare, rispondere e trasferire una email. Da quel momento, la messaggeria elettronica non smetterà di crescere, fino a diventare il principale uso della rete all'inizio del XXI secolo.

Sempre nel 1972 (ottobre 1972) la rete ARPANET fu presentata per la prima volta al pubblico, durante la conferenza ICCC (International Computer Communication Conference). In quello stesso anno, l'ARPA diventa il DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency) e il termine «internetting» è usato per designare l'ARPANET, che diventa quindi un embrione di internet.

Il protocollo TCP

Il protocollo NCP, usato fino ad allora, non permetteva di gestire il controllo d'errore ed era quindi per principio unicamente utilizzabile sulla rete ARPANET, nella misura in cui l'infrastruttura era usata correttamente. Così Bob Kahn, arrivato all'ARPA nel 1972, cominciò a lavorare alle basi di un nuovo protocollo, già battezzato TCP, che permetteva di trasportare dei dati su una rete frammentandoli in piccoli pacchetti. Nella primavera del 1973, chiese a Vinton Cerc (allora a Stanford) di aiutarlo a costruire il protocollo.

Nel 1976, il DoD decise di applicare il protocollo TCP alla rete ARPANET, composta da 111 terminali collegati fra loro. Nel 1978, il protocollo TCP fu scisso in due protocolli: TCP e IP, per costituire quello che diventerà in seguito TCP/IP.

Il DNS

Il sistema di denominazione DNS, attualmente usato, fu creato nel 1984, per sopperire alla mancanza di flessibilità del sistema di denominazione via tabella di denominazione, che richiedeva l'aggiornamento manuale delle corrispondenze tra i nomi dei terminali e i loro indirizzi sui file di testo di ogni terminale.

Gli RFC

Nel 1969, S. Crocker (allora all'Università della California) mette a punto il sistema «Request for Comments» (RFC). Si tratta di documenti presentati sotto forma di note, che permettono ai ricercatori di scambiare i propri lavori. Jon Postel (6 agosto 1943 - 16 ottobre 1998) fu incaricato dell'amministrazione di questi documenti fino alla sua morte.

Il World Wide Web

A partire dal 1980, Tim Berners-Lee, un ricercatore al CERN di Ginevra, mise a punto un sistema di navigazione ipertestuale e sviluppò, con l'aiuto di Robert Cailliau, un software battezzato Enquire che permetteva di navigare secondo questo principio. Alla fine del 1990, Tim Berners-Lee mette a punto il protocollo HTTP (Hyper Text Tranfer Protocol) nonché il linguaggio HTML (HyperText Markup Language) che permette di navigare con l'aiuto di link ipertestuali, attraverso le reti: è nato il World Wide Web.

Foto: © Pixabay.

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